Oggi parliamo di una nuova tecnologia che consente al mondo reale e a quello virtuale di coesistere nello stesso spazio. Si tratta della OVR, un progetto tutto italiano. In una piattaforma composta da 1.6 trilioni di esagoni unici chiamati OVRLand i terreni possono essere acquistati, scambiati o affittati. Ogni OVRLand è un dominio web spaziale unico dove i proprietari dei terreni possono decidere quale contenuto mostrare virtualmente nella posizione geografica occupata dalle loro terre. Scaricando l’app ci si può immergere completamente in un mondo “aumentato” tramite l’utilizzo dello smartphone e, in un prossimo futuro, degli smart glasses.
Per conoscere più dettagliatamente il mondo digitale e virtuale abbiamo intervistato Riccardo Cangini, programmatore e realizzatore di videogames e fondatore dell’azienda Artematica e Be2bit.
Nato a Genova il 12 novembre del 1968, Riccardo Cangini ha iniziato a programmare nel 1983 e, nel corso degli anni, ha svolto diverse attività e ricoperto il ruolo di designer, grafico2D/3D, direttore di produzione e quant’altro.
Ultimamente Riccardo sta partecipando ad un concorso indetto dal Metaverso OVR, avente come tema la festa di San Valentino.
La partecipazione al concorso prevede la creazione nel metaverso di una “scena” costruita su una “land” che ospita degli elementi tridimensionali che possono essere case, persone, monumenti ecc.
Queste land sono geolocalizzate e corrispondono ad altrettante aree fisiche del mondo; è possibile comprare e arredare lo spazio virtuale corrispondente a casa nostra oppure a qualsiasi altra parte del mondo.
Riccardo, ad esempio, ha acquistato lo spazio che corrisponde alla casa di Dylan Dog in Craven road 7 a Londra. Va da sé che non c’è alcuna correlazione fra l’acquisto di questo spazio virtuale con i diritti su quel luogo reale.
Nel video, realizzato da Riccardo per il concorso internazionale di Augmented Reality indetto dal metaverso OVR, si vede una vecchia auto degli anni ‘50 e due giovani innamorati che si danno appuntamento per San Valentino in un luogo reale della land (precisamente presso il fiume che divide la città di Chiavari da quella di Lavagna). I biglietti che successivamente vengono inquadrati si riferiscono agli appuntamenti che i due giovani si sono dati anno dopo anno per San Valentino. Quando si vede l’ultimo biglietto riportante la data del 2022, i due, ormai avanti negli anni, si riscoprono ancora innamorati seduti su di una panchina di fronte al fiume.
Per votare il video realizzato da Riccardo Cangini occorre registrarsi cliccando su SIGN UP a questo indirizzo https://arwards.ovr.ai/signin e successivamente cliccare su questo link https://arwards.ovr.ai/projects/the-usual-place e mettere il cuore al video.
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